L’Unità Operativa Dipartimentale di Oculistica nasce nel 2000 e da piccolo centro diagnostico diventa ben presto un polo di attrazione per tutta l’utenza della ASL NAPOLI 2 poiché amplia e diversifica le proprie attività.
Infatti il Responsabile, dott. Mario Sbordone, allestisce degli ambulatori di alto livello tecnologico , diversificando l’attività ospedaliera da quella dei vari ambulatori già distribuiti su tutto il territorio. A questo scopo ha affidato a ciascun collaboratore un campo di patologie ben definito, così da poter selezionare tutti quei casi bisognevoli di terapie praticabili solo in ambito ospedaliero e dedicare pertanto a questi tutte le risorse a disposizione.
Si stabilisce così un iter terapeutico finalizzato ad ottimizzare il percorso ospedale - territorio, grazie al quale anche i casi correttamente selezionati dagli ambulatori distrettuali possano accedere alle cure ospedaliere in tempi brevi e con modalità semplificate, evitando lunghe ed inutili attese.
Nascono così:
● l’ambulatorio per la diagnosi e la terapia della cataratta
● l’ambulatorio per la diagnosi e la terapia delle malattie della cornea
● l’ambulatorio per la diagnosi e la terapia del glaucoma
● l’ambulatorio per la diagnosi e la terapia delle malattie della retina
● l’ambulatorio di Oftalmologia Pediatrica
● l’ambulatorio di patologia degli annessi oculari
Allo stato attuale il volume di lavoro svolto dal personale della U.O. di Oculistica è notevole:
- Annualmente effettuiamo circa 1000 interventi chirurgici con le tecnologie più avanzate, dalla cataratta al glaucoma, dallo strabismo alle maculopatie, dal trapianto di cornea e congiuntiva al distacco di retina e alle patologie delle vie lacrimali.
- Annualmente effettuiamo oltre 1000 sedute di laserterapia, oltre 500 iniezioni intravitreali per il trattamento di diversi tipi di maculopatia, oltre…esami computerizzati del campo visivo e visite oculistiche a bambini di ogni età, oltre 300 esami di fluorangiografia digitalizzata.
La nostra attuale attività di sala operatoria è così suddivisa:
1) Chirurgia della cataratta: viene effettuata in regime di ricovero ambulatoriale salvo per pazienti bisognevoli di anestesia generale o che provengano da fuori regione. In sala operatoria vengono utilizzate tecnologie e lenti intraoculari di ultima generazione.
2) Chirurgia del glaucoma: viene eseguita in quei pazienti per i quali la terapia medica o laser non risulta più efficace e sicura. In molti casi possono essere utilizzati dispositivi di tipo valvolare che rendono l’intervento più efficace ma soprattutto più sicuro.
3) Chirurgia della retina: oggi grazie alla diagnostica molto sofisticata di cui disponiamo, più spesso siamo in grado di individuare con precisione le diverse forme di malattia della macula ( la retina centrale). Operiamo dunque molti casi di pucker o foro maculare con buoni risultati e con tecnologia mini invasiva. Inoltre, con il supporto della fluorangiografia digitalizzata, e grazie alla disponibilità di farmaci innovativi (seppure molto costosi) possiamo mettere in terapia molti casi di degenerazione maculare legata all’età con cicli di iniezioni eseguite all’interno del globo oculare.
4) Chirurgia dello strabismo: il nostro ambulatorio di Ortottica-Oftalmologia Pediatrica è in grado di selezionare quei casi di strabismo destinati all’intervento chirurgico anche in età molto precoce, e di seguirli durante la crescita. Molte energie vengono dedicate dal personale per creare intorno a questi bimbi, a volte molto piccoli, un clima il più possibile confortevole e rassicurante.
5) Chirurgia delle vie lacrimali: una patologia molto fastidiosa e per niente “minore”, anche se non lesiva della funzione visiva, è rappresentata dalla chiusura del canale lacrimale, che provoca continua lacrimazione e a volte infezioni recidivanti della zona perioculare. Pratichiamo spesso questa chirurgia con materiali e metodiche innovativi che si propongono di ricostruire il percorso del canale lacrimale al fine di ottenere il ritorno alla normalità in via definitiva.
6) Chirurgia oftalmoplastica ricostruttiva: trattamento delle malposizioni e delle neoformazioni palpebrali sia di natura degenerativa che tumorale.
7) Chirurgia del trapianto di cornea: grazie ad un congruo numero di donazioni che riceviamo presso la nostra Rianimazione e che inviamo, come previsto dalla normativa vigente, alla Banca degli Occhi dell’Ospedale Vecchio Pellegrini – Napoli, siamo in grado di ottenere dalla stessa Banca un certo numero di cornee per trapianti totali o parziali di questo tessuto.
Gli ambulatori della nostra Struttura sono particolarmente selettivi, proprio perché istituzionalmente dedicati al trattamento di ben individuati casi clinici, e, pertanto, accertamenti medico - legali, valutazione della refrazione o patologie congiuntivali vengono deviate dai nostri centri di prenotazione agli ambulatori distrettuali.